The Hollywood Reporter ci dà un aggiornamento sulla spinosa questione dei salari di Ashley Greene e Kellan Lutz.
Come abbiamo riportato lunedì scorso, gli attori che interpretano i ragazzi Cullen (Kellan Lutz e Ashley Greene) hanno rifiutato l’offerta della Summit di ritornare per un quarto e quinto film, mandando all’aria il piano dello studio di far cadere ogni teenager nell’euforia annunciando che Breaking Dawn sarà suddiviso in due film.
Nicole Sperling di EW ci dice che i due attori hanno richiesto 4 milioni di dollari per ognuno dei due film, ma una nostra fonte vicina a chi si occupa dei contratti dice che quella cifra è alta, e che i responsabili per Lutz e Greene stanno chiedendo per lo meno 2 milioni a film (per un totale di circa 4 milioni per entrambi). La trattativa corre a marce alte, per cui queste cifre potrebbero cambiare; la Sperling dice che la co-star Nikki Reed si è assestata su un range di circa 750.000 dollari/1 milione di dollari per ogni film.
Qual è il valore dei personaggi secondari in un franchise simile? E’ sempre una questione complicata, e specialmente qui, dove i fans hanno un così stretto legame con il materiale e associano gli attori ai loro personaggi. D’altra parte, Eclipse non soffrirà al box-office quando uscirà a giugno, nonostante Victoria (Rachelle Lefevre) sia stata cambiata dopo aver giocato duro.
Un paio di punti interessanti nella trattativa: mentre gli attori principali Kristen Stewart, Robert Pattinson e Taylor Lautner hanno tutti rifatto i loro contratti con guadagni più alti dopo il grande successo del primo Twilight (e si dice che siano vicini ad un accordo per il quarto e quinto film), la Summit non ha offerto di rinegoziare il contratto con i Cullen. Quindi la loro paga per i primi tre film è stata davvero bassa, il che potrebbe spiegare perchè vogliono incassare di più con Breaking Dawn.
Inoltre, mentre i Cullen non interpretano grandi ruoli nel secondo o terzo libro, in Breaking Dawn entrambi si vedono di più. Tale circostanza si dice che stia alimentando le richieste, anche se la Summit non bloccherà la sceneggiatura fino a quando non si sarà certi al 100% che i film saranno due, per cui i ruoli potranno essere rinforzati o diminuiti.
Nessuna delle due parti si attende una veloce risoluzione. La Summit vuole muoversi in fretta, ma non ha paura di fare un re-cast. I rappresentanti degli attori vogliono un accordo ma non capiscono perchè lo studio non vuole prendersi cura del cast di un franchise che finora ha generato più di 1 miliardo di dollari di incassi.
Mentre ai fans i personaggi in questione potrebbero mancare, dubitiamo che il botteghino della Summit ne soffrirebbe se i Cullen venissero rimpiazzati. Non sarebbe così?
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