Primo panel con le blogger americane,Laura di Twilight Lexicon e Kimmy di His Golden Eyes. Inizia a parlare Laura di Twilight Lexicon, particolarmente felice di essere qui per via del nonno italiano, siciliano per la precisione e si concentra su FORKS anche perché è questo il tema del primo incontro. I prossimi saranno sulla loro esperienza sul red carpet, sul set e sulla nascita del fandom.E a proposito di Forks quello che Laura racconta, e accompagna con un breve video girato da loro, è l’impatto con Forks. Molto, molto più piccola di come ce l’ha fatta vedere il cinema. Quasi duemila abitanti distribuiti su una vasta superficie, una grande pianura dove negli anni ’20 è nato il primo nucleo abitativo. Una pianura circondata da molti, moltissimi alberi, che erano la più importante se non l’unica risorsa prima dell’arrivo del fenomeno Twilight.
Una grande strada che attraversa il paese, con ai lati quello che siamo abituati a vedere al cinema della provincia americana. La stazione di polizia, i distributori di benzina, il drugstore, l’ufficio postale, l’ospedale, la scuola, qui il Forks Motel. C’è il cartello di benvenuto e c’è l’ufficio del turismo da cui parte il ‘Twilight Tour’.
Davanti all’ufficio del turismo il furgone di Bella e poi la visita continua con un percorso immaginario: c’è l’ospedale con un cartello appeso di fianco a una delle porte con su scritto ‘Dr Cullen’, c’è forse la più bella casa del paese che si spaccia per la casa dei Cullen, c’è l’ipotetica casa di Bella e così via … Usciti dal paese e presa la direzione dell’oceano si arriva alla bellissima e questa sì, identica a quella che si è vista nei film, spiaggia di LaPush. Anche il clima è come ce lo immaginiamo, ventoso, piovoso, freddo.
Davanti all’ufficio del turismo il furgone di Bella e poi la visita continua con un percorso immaginario: c’è l’ospedale con un cartello appeso di fianco a una delle porte con su scritto ‘Dr Cullen’, c’è forse la più bella casa del paese che si spaccia per la casa dei Cullen, c’è l’ipotetica casa di Bella e così via … Usciti dal paese e presa la direzione dell’oceano si arriva alla bellissima e questa sì, identica a quella che si è vista nei film, spiaggia di LaPush. Anche il clima è come ce lo immaginiamo, ventoso, piovoso, freddo.
Laura di Twilight Lexicon che è andata a Forks due volte, prima e dopo la nascita del fenomeno Twilight, è di New York. E’ lei che dice di aver visitato Forks la seconda volta nel mese di giugno e che mentre a New York nessuno in quel periodo si sogna di uscire con jeans e giacca, lì questo abbigliamento quasi non bastava. Fa freddo anche in quella stagione. Il mare è mosso, le onde lambiscono una spiaggia adatta solo a passeggiare e al massimo a far volare degli acquiloni. Ricordate la scena di ‘Twilight’ dove gli attori hanno dovuto munirsi di coperte per poter girare? Ebbene così. E ci vogliono circa 3 ore per arrivarci da Seattle, perché c’è anche un traghetto da prendere.
Gli aneddoti si sprecano: c’è quello dello sceriffo a cui la gente chiede di essere arrestata per poter vedere la stazione di polizia o di poter fare una foto con le manette; c’è quello del direttore nonché coach della squadra degli Spartans che si trova a volte circondato da ragazzine emozionate che chiedono notizie della squadra oppure ci sono le mail in cui si chiede se frequentare quella scuola può essere pericolosa per la presenza di vampiri.
Kimmy di ‘His Golden Eyes’ non è mai stata a Forks. E’ californiana. Ha aperto il suo blog 3 anni fa e a soli 15 anni. All’inizio c’erano pochi visitatori ma in pochissimo tempo le visite sono diventate tali che ha dovuto comprare un dominio. Lei ancora frequenta il college, avrà il diploma dopo questo viaggio italiano. Lavora al suo sito circa 5 ore al giorno e a volte anche di più perché si porta sempre l’iPhone per eventuali emergenze.
Dicevamo lei non ha visitato Forks, ma è stata sul set di ‘New Moon’ e quando è arrivata con l’auto ha trovato la strada che portava al set letteralmente circondata da sacchi a pelo con gente che era lì anche solo per vedere arrivare le auto con i vetri oscurati.
Le scena a cui ha potuto assistere è quella in cui Bella viene trovata nella foresta dopo l’abbandono e Sam la riporta da Charlie. C’è anche Jacob ed è con loro che riesce a passare tra una ripresa e l’altra del tempo.
Le scena a cui ha potuto assistere è quella in cui Bella viene trovata nella foresta dopo l’abbandono e Sam la riporta da Charlie. C’è anche Jacob ed è con loro che riesce a passare tra una ripresa e l’altra del tempo.
Anche Laura di ‘Twilight Lexicon’ che ha un lavoro, si occupa del sito in media 5 ore al giorno. Ci sono sempre molte finestre aperte sul suo desktop perché ogni momento libero è buono per lavorare per il sito. Le notizie quotidiane sono davvero tante e il tutto può diventare anche molto stressante.
Qualcuna dal pubblico chiede come mai non c’è più ‘Personal Correspondence’ con Stephenier Meyer e la risposta è stata che ‘è stata molto impegnata sul set’.
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